venerdì 17 aprile 2009

pura rappresentazione

Minuscolo parco in una stringata pausa pranzo da lavoro,
tagli di stipendio da risolvere con un panino,
da riconoscere, in fondo un problema di poca rilevanza.
Poi siamo fortunati stiamo qui, insieme, stiamo parlando.
A lamentarci,
di cosa, infine?
Lo sappiamo bene quanto vale tutto questo, no?!
No. Siamo mentirosi,
e se pure intelligenti ci bendiamo gli occhi, continuamente.
Mi azzardo a domandare qualcosa,
ma le risposte non ci sono,
e noi ci accontentiamo che ci vengano negate.

P.S.: Quanti uomini liberi conosciamo?
P.S.S: http://www.youtube.com/watch?v=vkFPNZ4369E

2 commenti:

  1. quanti uomini liberi conosciamo? mi arrovello sul tema della libertà da sempre,come se fossi nato con le catene alle caviglie... credo che da sola sia una parola più evocativa ma non meno vuota di tante altre.la libertà di esprimere,di credere,di esistere,non può essere ridotta a puro argomento speculativo.non fosse altro perchè si tratta di un concetto alla base della nostra cultura,della nostra formazione.chi ne parla deve volerla con tutto se stesso...o non desiderarla per niente.

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  2. ehi nina, naturalmente non mi riferivo a te!

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